Una casa per tutti: la CGIL in visita a Casa Madiba e Casa Gallo

Rimini, 17 gennaio 2017 – La CGIL  di Rimini in visita a CasaGallo e a Casa Madiba per conoscere i progetti e le pratiche di mutualismo diffuso attivate.

Il Segretario Graziano Urbinati insieme ad un gruppo di sindacalisti della CGIL di Rimini ha incontrato le ragazze e i ragazzi di Casa Gallo e Casa Madiba. Illustrate da Manila, Federica, Francesca alcune delle attività di Casa Madiba come il guardaroba solidale, l’incontro è proseguito con gli ospiti di Casa Gallo. Sono state raccontate tante storie personali non solo di migranti e profughi stranieri ma anche di italiani che per varie circostanze negative si trovano senza un lavoro stabile, girovaghi loro malgrado, senza una casa o per meglio dire senza un letto e senza un tetto. Persone che a Casa Gallo hanno trovato accoglienza e quel tanto di stabilità che può aiutarli a ricominciare. Più che dell’emergenza casa e dell’emergenza freddo si è discusso di povertà, quella povertà che la crisi ha contribuito a rendere strutturale, la cui soluzione non può essere affidata esclusivamente all’assistenzialismo caritatevole.
Dalle finestre della casa si scorgono gli immobili circostanti di fianco a via de Warthema. Capannoni con i tetti di eternit che non si capisce da chi devono essere rimossi. Più vicino altre strutture di proprietà pubblica abbandonate e degradate e che invece potrebbero essere restituite a nuova vita grazie ad un utilizzo sociale da parte di chi si trova in uno stato di bisogno.
Si è parlato di lavoro e anche di referendum, della necessità che il pubblico torni a svolgere il suo compito e che l’impresa da una parte e il privato sociale dall’altra non diventino, monopolizzando ogni cosa, gli unici protagonisti del nostro tempo.

VERIFICA ANCHE

RIMINI: emergenza meteo e lavoro nella cooperazione sociale

CGIL Rimini ha rivendicato l'attivazione di un tavolo provinciale per la gestione delle conseguenze sociali dell'eccezionale fenomeno meteorologico di questi giorni. Le modalità più opportune per la gestione delle retribuzioni di maggio 2023 saranno individuate partendo innanzitutto dalle giuste rivendicazioni sindacali. Nel frattempo l'invito di FP CGIL Rimini resta quello di agire con la massima prudenza seguendo le indicazioni della Protezione Civile.