Cattolica si ritira dalla gestione associata della Polizia Municipale e conferma l’addizionale IRPEF. Il dissenso della CGIL

Comunicato. L’annunciata decisione dell’Amministrazione di Cattolica, di recedere dalla convenzione che prevede la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia Municipale, suscita le nostre perplessità.

Intanto rispetto al metodo, che sarà forse finora formalmente ineccepibile in base all’art.13 della stessa convenzione, ove si prevede un primo passaggio in Conferenza dei Sindaci e in seguito la delibera del Consiglio Comunale.

Ma ci si chiede come mai, su una scelta così importante, non sia stato attivato alcun confronto con le Organizzazioni sindacali né di categoria né confederali.

L’adesione del Comune di Cattolica alla convenzione che disciplina la gestione associata tra i Comuni di Riccione, Coriano, Misano Adriatico e Cattolica delle funzioni di Polizia Municipale era avvenuta meno di due anni fa.

Le funzioni associate riguardano aspetti di fondamentale importanza, fra i quali: la sicurezza stradale, le attività di polizia amministrativa e di contrasto del commercio irregolare, le attività di polizia giudiziaria, il supporto alla vigilanza in materia di sicurezza e regolarità del lavoro, il controllo relativo ai tributi locali, la protezione civile.

Si sottolinea che, attraverso la gestione associata, i Comuni hanno l’obiettivo di garantire una migliore copertura territoriale dei servizi e una vigilanza più efficiente ed efficace nell’interesse dei cittadini, attraverso un impiego più razionale del personale e una migliore economicità complessiva.

Le motivazioni addotte per revocare questa scelta da parte dell’attuale Amministrazione di Cattolica ci sembrano troppo vaghe e imprecise: è generico affermare che i risultati ottenuti “non sono soddisfacenti”. Avrebbe più senso lavorare per migliorarli invece di una marcia indietro così frettolosa che in prospettiva avrà inevitabili ricadute sul bilancio comunale.

Rilanciamo la richiesta di un confronto vero con le Organizzazioni sindacali, che consenta di approfondire nel merito le criticità della gestione associata del corpo di Polizia Municipale.

Richiamiamo infine l’attenzione sulla decisione unilaterale di confermare l’addizionale Irpef per il 2017, decisione che ci vede contrari e rispetto alla quale, nel 2016, con la precedente Amministrazione, avevamo firmato un accordo che ne prevedeva l’abolizione. Tra l’altro il Sindaco si era impegnato ad incontrarci per discutere dell’utilizzo sociale di questa entrata da destinare al sostegno delle necessità della cittadinanza meno abbiente, intenzione al momento inevasa.

Segreteria CGIL Rimini

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