Nelle province di Rimini e Forlì-Cesena più salario per 4.800 lavoratori edili con contratto industria e cooperazione

Venerdì 5 maggio Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil insieme ad Ance, Legacoop, Confcooperative e Agci hanno verificato i parametri che determinano il raggiungimento del premio di risultato (EVR) per i lavoratori dipendenti di aziende industriali e cooperative di Forlì Cesena e Rimini.

I parametri territoriali esaminati previsti nel contratto integrativo firmato ad ottobre 2021 (numero di lavoratori iscritti alla Cassa Edile Forlì Cesena Rimini, monte salari e ore denunciate in cassa edile, rapporto fra ore lavorate e denunciate) sono risultati tutti positivi e raggiunti al 100% rispetto agli obbiettivi fissati: questo determinerà l’erogazione di un premio variabile da un minimo di 400 euro a un massimo di circa 1.000 euro. Tale premio sarà corrisposto, previe verifiche aziendali, a partire dalla busta paga di maggio 2023.

Il raggiungimento dei parametri indicati rappresenta la fotografia dell’andamento di un settore – quello dell’edilizia – che ha avuto in questi ultimi anni una netta ripresa, anche determinata dai bonus fiscali legati alla riqualificazione energetica / urbana ed ai cantieri pubblici già avviati legati al PNRR.

Al netto della ripresa il settore edile necessita ancora di grande attenzione, anche a causa delle continue modifiche delle normative sulle agevolazioni fiscali.

In particolare le materie della formazione e della sicurezza sul lavoro restano fattori strategici per lo sviluppo e la riqualificazione delle imprese del settore anche per contrastare il lavoro precario, irregolare ed insicuro.

Un altro aspetto fondamentale, sul quale rimane indispensabile sostenere azioni concrete, è la promozione della cultura della legalità per garantire un lavoro di qualità e per contrastare radicamento e infiltrazioni della criminalità organizzata.

Le parti sindacali, unitamente alle associazioni d’impresa del settore edile di Forlì, Cesena e Rimini, hanno espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, ritenendo che il lavoro congiunto possa proseguire nella direzione di garantire diritti e tutele alle maestranze.

Forlì, 9/5/2023

FILLEA CGIL Forlì Cesena – Rimini

Antonella Arfelli – Renzo Crociati

FILCA CISL Romagna

Roberto Casanova

FENEAL UIL

Aziz Ibnoerrida – Giuseppe Meglio – Rossana Fresegna

VERIFICA ANCHE

RIMINI: emergenza meteo e lavoro nella cooperazione sociale

CGIL Rimini ha rivendicato l'attivazione di un tavolo provinciale per la gestione delle conseguenze sociali dell'eccezionale fenomeno meteorologico di questi giorni. Le modalità più opportune per la gestione delle retribuzioni di maggio 2023 saranno individuate partendo innanzitutto dalle giuste rivendicazioni sindacali. Nel frattempo l'invito di FP CGIL Rimini resta quello di agire con la massima prudenza seguendo le indicazioni della Protezione Civile.