Emergenza meteo: la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini al primo posto

L’aggravamento della situazione meteorologica richiede un’assunzione di responsabilità da parte dell’intero sistema economico riminese. La giusta direzione – come già sperimentato in passate emergenze – è quella di salvaguardare i servizi pubblici essenziali in un quadro di provvedimenti che mettano in condizione di sicurezza il maggior numero possibile di lavoratori.

CGIL Rimini e UIL Rimini chiedono a Prefettura e Sindaci che si adoperino, nei confronti del sistema delle imprese, affinchè siano adottate misure responsabili a tutela del primario patrimonio del tessuto economico locale, che è quello umano. La limitazione degli spostamenti – per agevolare le operazioni di emergenza e ridurre i rischi – non può che avere come logica conseguenza quella di ridurre anche gli spostamenti per lavoro.

Superata l’emergenza, sarà poi necessario l’insediamento di una tavolo di monitoraggio provinciale al quale siedano, insieme alle Istituzioni, le associazioni delle imprese e le organizzazioni sindacali per affrontare le conseguenze sociali dell’eccezionale emergenza meteo.

CGIL RIMINI e UIL RIMINI ringraziano, per l’eccezionale sforzo messo in campo, tutte le Istituzioni, associazioni ed enti che si stanno impegnando nella gestione di questa emergenza.

CGIL RIMINI – UIL RIMINI

Isabella Pavolucci – Giuseppina Morolli

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CGIL Rimini ha rivendicato l'attivazione di un tavolo provinciale per la gestione delle conseguenze sociali dell'eccezionale fenomeno meteorologico di questi giorni. Le modalità più opportune per la gestione delle retribuzioni di maggio 2023 saranno individuate partendo innanzitutto dalle giuste rivendicazioni sindacali. Nel frattempo l'invito di FP CGIL Rimini resta quello di agire con la massima prudenza seguendo le indicazioni della Protezione Civile.