Manifestazione nazionale 21 giugno: No al riarmo, no al genocidio in Palestina

Sabato 21 giugno 2025, in contemporanea con il vertice NATO all’Aja sul piano di riarmo europeo, CGIL Rimini e CGIL Forlì Cesena parteciperanno alla manifestazione nazionale a Roma promossa dalla campagna Stop ReArm Europe e dalla rete Ferma il Riarmo. L’appuntamento è alle ore 14.00 a Porta San Paolo.

La mobilitazione intende denunciare con forza le politiche di guerra, l’escalation militare promossa dalle istituzioni europee e il drammatico genocidio in corso in Palestina. In questi mesi abbiamo assistito a un massacro sistematico della popolazione civile di Gaza: bombardamenti su ospedali, scuole, campi profughi; interruzioni forzate di accesso a beni essenziali come acqua, elettricità e cure mediche; attacchi mirati contro operatori umanitari e giornalisti.

Di fronte a tutto questo, le istituzioni europee e il Governo italiano continuano a scegliere la strada del riarmo, della complicità e del silenzio. Per noi è inaccettabile.

Scendiamo in piazza per chiedere: lo stop immediato al massacro di civili a Gaza, la fine dell’export di armi verso Israele, un cambio di rotta nella politica estera dell’Unione Europea, l’affermazione della diplomazia e del diritto internazionale come strumenti per risolvere i conflitti.

Non c’è giustizia senza pace, e non può esserci pace senza il rispetto dei diritti umani.

CGIL Rimini e CGIL Forlì Cesena saranno in piazza a fianco di centinaia di realtà sindacali, sociali e pacifiste, organizzando un pullman per raggiungere Roma.

Le partenze, gli orari ed i contatti per prenotare un posto sul pullman sono i seguenti:

Rimini – Forlì Cesena, 18/6/2025

CGIL Rimini – CGIL Forlì Cesena

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