Piattaforma 2024 CGIL, CISL, UIL, SPI-CGIL, FNP-CISL, UILP: le priorità sociali ed economiche per il territorio di Rimini

Le Organizzazioni Sindacali CGIL Rimini, CISL Romagna, UIL Rimini e le rispettive sigle sindacali pensionati SPI-CGIL, FNP CISL, UILP del territorio di Rimini hanno inviato ai Sindaci e alle Sindache della Provincia la loro piattaforma per la Contrattazione Sociale Territoriale , un documento che raccoglie una serie di proposte e priorità per affrontare le principali sfide sociali ed economiche del territorio. Questo documento mira al dialogo con le Amministrazioni locali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della cittadinanza, in particolare delle lavoratrici, dei lavoratori, delle persone pensionate e delle famiglie più vulnerabili. Le OO.SS predisporranno successivamente una piattaforma incentrata su temi socio-sanitari da inviarsi al Distretto Rimini e al Distretto di Riccione.

Un contesto di crescente complessità

L’aumento dell’inflazione, la crisi energetica e le problematiche abitative, aggravano le condizioni socio-economiche del territorio riminese. Per rispondere a tali sfide, CGIL, CISL, UIL, chiedono alle Amministrazioni di intervenire con urgenza su più fronti, attraverso politiche fiscali e sociali che abbiano come priorità l’equità, la sostenibilità e il sostegno alle persone in difficoltà.

Le priorità della piattaforma unitaria

La piattaforma unitaria, articolata in sei aree tematiche principali, delinea le richieste concrete avanzate dalle tre sigle sindacali:

  1. Welfare e servizi alla persona: un sistema sociale più inclusivo e accessibile, che tenga conto dei risvolti dell’inverno demografico, con un adeguamento dei servizi sociali, un sostegno maggiore alle famiglie in difficoltà, un’attenzione particolare alle persone anziane e con disabilità.
  2. Politiche abitative: una città per tutti, con un’offerta di alloggi anche pubblici, a prezzi accessibili; nuove forme dell’abitare, riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e politiche di sostegno per i nuclei in difficoltà.
  3. Lavoro e occupazione: tramite azioni di “rete”, promozione del lavoro di qualità (sicuro, legale e rispettoso dei CCNL maggiormente rappresentativi) lotta al precariato e al lavoro nero o “grigio”.
  4. Ambiente e sostenibilità: il cambiamento climatico impatta sul territorio e impone nuove visioni: occorrono misure urbanistiche e adeguamenti che tengano conto del costante aumento delle temperature e dei riflessi sulla salute, come sul turismo. Servono politiche ambientali concordate su larga scala che comprendano la promozione delle energie rinnovabili, la riduzione dei rifiuti, la messa in sicurezza del territorio, anche alla luce delle recenti e violente alluvioni.
  5. Mobilità e trasporti: occorre più integrazione tra i diversi sistemi di trasporto per favorirne l’utilizzo, oltre a un forte miglioramento del trasporto pubblico locale, verso una mobilità accessibile a tutti e più sostenibile.
  6. Legalità e trasparenza: una città più sicura con la lotta in modalità di rete alla criminalità organizzata, la promozione della cultura della legalità e della trasparenza nelle amministrazioni pubbliche .

Ai Sindaci e alle Sindache: si favorisca il dialogo e la partecipazione

Alle Amministratrici e agli Amministratori locali diciamo che occorre implementare il dialogo costante e costruttivo con le Organizzazioni Sindacali, portatrici di interesse di una grande fetta della popolazione locale– commentano le sigle sindacali –. È essenziale che le decisioni sui bilanci comunali, sugli investimenti pubblici e sulle politiche sociali vengano prese in modo partecipato in tutti i Comuni e non solo in alcuni come accade ora. Solo attraverso una collaborazione assidua e trasparente si possono gestire efficacemente i grandi cambiamenti sociali-economici-ambientali in corso e costruire politiche che rispondano più efficacemente alle esigenze reali della cittadinanza migliorando la coesione sociale”.

La piattaforma inviata alle Amministrazioni e alle Unioni Comunali della provincia di Rimini rappresenta una proposta di modello di relazioni profondamente utile al territorio” Le proposte avanzate mirano a fornire risposte concrete alle sfide attuali, ma richiedono un impegno congiunto tra Sindacati e Amministrazioni del territorio. Solo attraverso un dialogo aperto e la condivisione delle responsabilità sarà possibile affrontare le difficoltà del presente e costruire un presente e futuro di benessere per tutta la comunità.

Chiediamo a Sindache e Sindaci di affrontare con concretezza queste proposte – concludono CGIL, CISL, UIL – e di aprire un dialogo permanente con le Organizzazioni Sindacali per monitorare l’attuazione delle politiche condivise e valutare i risultati ottenuti.”

CGIL RIMINI – CISL ROMAGNA – UIL RIMINI

Francesca Lilla Parco – Elena Fiero – Giuseppina Morolli

SPI CGIL RIMINI – FNP CISL ROMAGNA – UIL PENSIONATI RIMINI

Roberto Battaglia – Maria Antonietta Aloisi – Antonello Cimatti

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